Vedi l'ultimo numero
“Coraggio e Fede”
Le impronte di bene di don Mazzetti
Un libro di memoria e gratitudine, con un avvicinamento alla figura e alle opere di mons. Luigi Mazzetti, che per oltre 25 anni ha svolto il suo ministero a Lugano, come canonico della Cattedrale e rettore della chiesa dell’Immacolata con la sua storica arciconfraternita.
“Coraggio e Fede”, è il titolo del libro: son le parole dell’abituale saluto di don Luigi che, non disponendo neppure di un telefonino, teneva una fitta rete di contatti, emersi nella loro ampiezza dopo la morte (12 aprile scorso, a 94 anni di età). Vie misteriose ma concrete, grazie alle quali don Luigi ha potuto realizzare un’imponente mole di strutture per i più svantaggiati. Ne dà conferma, al riguardo, Brunello Perucchi che da anni ha raccolto il timone della Fondazione Madras-Morbio Inferiore, creata proprio da don Mazzetti, unitamente all’infaticabile prof. Gianni Ballabio. Molti oggi si chiedono come facesse questo prete a tenere una così estesa rete di comunicazione, con riscontri concreti. E proprio Brunello Perucchi è testimone di come don Luigi sapesse arrivare lontano e toccare il cuore con le sue parole.
Lungo è il percorso d’aiuto alla crescita e alla multiforme promozione della dignità, partendo dalla costruzione di case vere e proprie per dare un tetto a decine di famiglie costrette a vivere nelle capanne. Sono case sorte grazie alla generosità dei ticinesi e i loro nomi connotano la geografia di diversi villaggi. Ma l’impegno è stato rivolto soprattutto alle nuove generazioni, agli orfani, ai diseredati e ai malati. A partire da istituti, orfanotrofi, scuole dalle primarie al liceo, fino ad un’attrezzata scuola agricola, nata con il sostegno del cardiologo prof. Tiziano Moccetti. E si sono creati anche edifici per accogliere malati, sieropositivi – in particolare bambini – e malati di AIDS. Autore del libro è Giuseppe Zois che su don Mazzetti ha realizzato diversi titoli da “L’eco dei giorni”, dove don Luigi compare in copertina con un’altra storica figura di Rovio, Angelo Frigerio, a “Scommesse del cuore”, sulla fioritura di iniziative in India.
Nelle pagine di “Coraggio e Fede” trovano spazio le testimonianze di amici che avvicinano all’intenso ministero di don Luigi. L’editore (Ritter) ha voluto donare l’opera alle comunità dove don Mazzetti si è espresso, Rovio, Novazzano, Morbio Inferiore, Lugano-Immacolata. C’è una frase che campeggiava nel sacerdozio di don Luigi ed è di Bernanos: “Felice di essere prete e prete felice”: questo è il più nitido ritratto di un operaio della prima ora della Vigna del Signore.
Per avere una copia del libro potete prendere contatto con don Simone Bernasconi: don.simone@bluewin.ch; tel. 079 682 93 19 (a.c.)