L’accoglienza della vera pace

Ricordate il “buona sera” del papa, appena insediato? Anziché dire “Sia lodato Gesù Cristo” con un semplice “buona sera” ha fatto intendere che si rivolgeva a tutti gli uomini e le donne, non solo ai cristiani.  Così vorrei che riscoprissimo tutti la bellezza di salutarci. Il saluto è la porta attraverso la quale intessiamo rapporti con gli altri e dimostriamo loro che ci interessano, che abbiamo fiducia in loro, che non ci sono indifferenti. È bello salutare e salutare per primi. Ricordo che mio padre quando era anziano passeggiava per strada, salutava tutti quelli che incontrava e, di fronte allo spazzino comunale, si toglieva il cappello, gli augurava buon lavoro e lo ringraziava.  Salutiamo dunque e salutiamo per primi. 

Il Cristo risorto al mattino di Pasqua saluta con queste semplici parole: “Pace a voi!” «La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: “Pace a voi!”. Detto questo mostrò loro le mani ed il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore». (GV 20, 19-31). Per accogliere questa Parola è importante rientrare in noi stessi, fare un tuffo nella nostra interiorità, affinché ciascuno di noi percepisca in profondità il dono della pace, possa trovare pace in Dio, immergersi in Lui. La pace ha un significato interiore, spirituale. È una dimensione propria della persona. Il dono di Gesù risorto trasforma il nostro cuore. È un dono che ci aiuta a superare la paura, la preoccupazione, l’incertezza, il disagio… La pace è la novità generata dalla Pasqua di Cristo. Conduce a un profondo rinnovamento del cuore dell’uomo. È un dono che trasforma la persona, prima di tutto nella sua relazione con Dio. Ci fa sentire amati, perdonati, accolti così come siamo. Manifesta la bontà di Dio che in Cristo risorto ci dona la sua vita divina, ci libera dal peccato, ci rende uomini nuovi, capaci di relazioni nuove, di fratellanza, di condivisione, di solidarietà. La pace è un dono che dà gioia: «I discepoli gioirono al vedere il Signore». Il dono della pace genera una gioia profonda. Non la gioia superficiale, rumorosa, banale, insignificante, ma quella interiore che riscalda la vita. Qualunque sia la nostra situazione, la pace di Cristo ci dona la vera gioia, nonostante tutto. Anche il cristiano vive situazioni di fatica, di turbamento, di delusione, di fallimento, ma se accoglie nel profondo del suo cuore la pace di Cristo, trova serenità, gioia. Dunque nel suo saluto pasquale “Pace a voi” Gesù risorto si dona a noi e ci inserisce in comunione col Padre, nello Spirito Santo, Dio che è pace.

Esercizio di pacificazione 

Se desideri davvero trovare pace, ti propongo degli esercizi da fare col corpo, col respiro, con la mente e col cuore per trovare la pace interiore. Lasciati ispirare dalla seguente frase guida “La tua pace Signore io cerco, donami la tua pace. Il mio cuore inquieto ed incerto ha bisogno di pace, della tua pace. Nella fiducia in te trovo pace”.

Cammina con qualche amico in una giornata di sole in un bel prato verde. Camminare è la condizione propria dell’essere umano. Spesso siamo di fretta, cammina invece con calma, sentendo il tuo corpo, guardandoti attorno, sentendo i profumi, le sensazioni. Mentre cammini lasciati condurre dalla frase e se lo ritieni opportuno, fermati un istante per ascoltare quello che provi. Dopo aver camminato ora fai una sosta. Fermati. “Prenditi il tempo”, rimani in silenzio, ascolta il tuo respiro. Percepisci il tuo corpo, la natura attorno a te di cui sei parte. Sentiti avvolto dall’amore del Signore che tutto sostiene.
Siediti e rilassati. Rimani ancora all’ascolto del tuo respiro in una posizione comoda, ad occhi chiusi e cerca di fare un tuffo nella profondità della tua anima. Domandati “Cosa mi fa perdere la pace e cosa  mi dà pace.” Cerca di buttare fuori con l’espirazione insieme all’aria anche quelle sensazioni che ti disturbano e ti fanno perdere la pace. Accogli invece tutto ciò che ti dà pace.  Chiedi il dono di uno sguardo riposato sulle cose, su di te, sull’altro, uno sguardo del cuore.  Quando te la senti apri gli occhi e se percepisci questo sguardo riposato, riponilo con dolcezza attorno a te, scoprendo la realtà che ti circonda e le persone in modo nuovo. Scopri ancora di essere immerso nel disegno della divina Provvidenza che ti accompagna da sempre. Accogli la parola del Vangelo, come una parola che ci dà fiducia, serenità, pace.  “Perciò io vi dico: non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse più del cibo e il corpo più del vestito?  Non preoccupatevi dunque del domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. A ciascun giorno basta la sua pena.” (Mt 6, 25-34) 

Questa Parola è molto chiara, lasciala sedimentare nel profondo del tuo cuore come una parola di pace, che sana le tue ferite, che ti pacifica, che ti fa sentire accompagnato. Lascia andare tutte le tue preoccupazioni e gettale nel Signore. Egli si prende cura di noi. Ciascuno di noi è accompagnato e custodito da una Presenza che regge e governa tutto ciò che ci circonda e ha fatto bene ogni cosa.  A conclusione di questo testo trovi alcune citazioni bibliche sulla pace. Ne puoi scegliere una al giorno, memorizzarla, viverla.

Citazioni bibliche sulla pace

 “Stai lontano dal male a fai il bene cerca la pace e perseguila”. Sal 33,15

“Il Signore rivolga a te il suo volto e ti conceda pace”. Num 6, 26

“In pace mi corico e subito mi addormento, perché tu solo, Signore, fiducioso mi fai riposare.” Sal 4, 9

“I poveri avranno in eredità la terra e godranno di una grande pace”. Sal 37,11

 “Amore e verità s’incontreranno, giustizia e pace si baceranno”. Sal 85, 11

“Come sono belli sui monti i piedi del messaggero che annuncia la pace” Is 52, 7

 “Ecco, io farò scorrere verso di essa, come un fiume, la pace;” Is 66, 12

“Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio”. Mt 5, 9

“Per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra di morte, e dirigere i nostri passi sulla via della pace”. Lc 1, 79

 “Ora lascia, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola”. Lc 2, 29

“Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore”. Gv 14, 27

 “Il Dio della pace sia con tutti voi. Amen.” Rm 15, 33

“Dio vi ha chiamati a stare in pace!” 1 Cor 7, 15

“Egli infatti è la nostra pace” Ef 2, 14

“E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché ad essa siete stati chiamati in un solo corpo. E rendete grazie!” Col 3, 15

“Salutatevi l’un l’altro con un bacio d’amore fraterno. Pace a voi tutti che siete in Cristo!” 1 Pt 5, 14