Dalla sobrietà all’abbondanza

Dalla sobrietà all’abbondanza

“Vendi tutto quello che hai e dallo ai poveri” (Mc 10,21)


In questo numero di agosto /settembre, in apparente contrasto con il numero precedente, vogliamo sondare il tema dell’abbondanza. Sobrietà e abbondanza sono in contraddizione o meno? Hanno a che fare con la mia vita di cristiano? E se sì in quale declinazione? 

Nello scorso numero abbiamo riscoperto il valore della sobrietà (o anche temperanza) un valore importante. Ma potrà mai l’abbondanza diventare effettivamente un plusvalore nella mia vita o dovremo liberarci di tutti gli eccessi? Riconosciamo effettivamente la ricchezza presente nelle nostre vite? E ancora, cosa significa essere effettivamente ricchi? Cosa ha valore? 

Non voglio andare oltre in questa mia introduzione, lascio a don Angelo nel box che segue. 

Voglio solo segnalarvi che alla squadra di Spighe si è aggiunta la bellissima e sapiente penna di Giuseppe Zois. In questo numero potrete già una sua nuova rubrica, intitolata “Area di sosta” e soprattutto il ricordo di Gianna Bernasconi, mancata il 9 agosto 2021 dopo una vita dedicata ai pover di Madras. Piccola donna con un cuore immenso era un’autentica imprenditrice della carità.