Diversi modi di intendere l’abbondanza

Diversi modi di intendere l’abbondanza

Sottotitolo


Ho letto con interesse quanto Jean-Guilherm Xerri scrive a proposito di sobrietà dove afferma che serve per guarire la propria anima.

L’argomento di questo numero di Spighe è esattamente la riflessione sul contrario della sobrietà: l’abbondanza.

L’abbondanza è ciò che è di troppo, ma già il troppo storpia. L’abbondanza è ciò che rovina il nostro mondo occidentale, ricco di ogni abbondanza.

Quanto è grande la nostra abbondanza? Se calcoliamo che in data 20 maggio di questo 2021 avevamo già consumato quanto era a nostra disposizione per vivere tutto l’anno 

…l’abbondanza è 6 mesi di troppo!

Lo spreco alimentare, pari a 120 Kg all’anno per persona, è dovuto ai seguenti fattori: non sappiamo fare la spesa in modo corretto; non conosciamo le regole della conservazione degli alimenti dopo averli acquistati; non badiamo alla data di scadenza; ci serviamo porzioni troppo abbondanti e ci lasciamo influenzare dalle promozioni e comperiamo più di quanto ci serve. In questo caso l’abbondanza è dentro nel frigorifero e nella dispensa.

Ma vi è un’altra abbondanza. È il modo di amare che Dio Padre ha verso di noi e per noi.

È l’abbondanza racchiusa nei litri di acqua trasformati in vino a Cana di Galilea (Gv 2,1-11). 

È l’abbondanza racchiusa nelle 12 ceste avanzate ai cinquemila che avevano mangiato dopo la moltiplicazione dei pani (Mt 14,15-21). È l’abbondanza del prezzo del profumo usato dalla donna in casa di Simone per ungere i piedi di Gesù commensale (Mc 14,3-9).

Quanta meraviglia mi sbatte in faccia questa abbondanza d’amore!

S. Pietro nella sua lettera (1Pt 1,2) la augura a tutti i suoi lettori: “Grazia e pace a voi in abbondanza”.

L’abbondanza dell’amore di Dio è nel segno di te quando vai al fiume per bere l’acqua. Ne bevi quanta ne vuoi e quanta ne desideri, ma l’acqua che scorre durante il tuo bere e dopo il tuo sorseggiare è l’abbondanza dell’amore di Dio che riempie te e va a dissetare tutti gli altri più a valle, fino al mare.

Godi dunque dell’abbondanza dell’amore di Dio.