IL RISVEGLIO DELLA FEDE

In questi primi giorni di primavera vediamo i prati riempirsi di primule, viole, margherite… La natura, dopo il freddo dell’inverno, comincia a risvegliarsi. La vita riparte e questo ci dona tanta gioia. È importante allargare il nostro sguardo e guardare con stupore la natura: questo ci aiuta a tenere il contatto con le cose più umili e fa nascere in noi sentimenti che ci fanno stare bene. La primavera con il suo risveglio è forse la stagione che più ci aiuta a contemplare la natura. Questa vita che riparte sembra all’inizio molto fragile, ma poi irrompe con tutta la sua forza e bellezza. Il risveglio primaverile è molto bello perché tutto si riempie di svariati colori, sentiamo gli uccellini cantare al mattino, le giornate si allungano e il sole con la sua luce e il suo calore è sempre più forte. 

Guardando attorno a noi non possiamo non pensare a Colui che ci ha donato tutto questo: Dio. È proprio buono questo nostro Dio che ogni anno ci ridona queste immagini e che in primavera risveglia la natura attorno a noi. Se contempliamo la natura arriviamo a contemplare il Creatore di tutto questo. In questo tempo di risveglio primaverile è bello pensare che anche la nostra fede ha bisogno di risvegliarsi. Che bello sarebbe se guardando il risveglio della primavera attorno a noi potessimo desiderare il risveglio della nostra fede che giorno per giorno va curata perché fragile, proprio come i primi fiori di primavera, e poi con l’aiuto dello Spirito Santo diventerà sempre più forte. La fede ci viene donata nel battesimo e va alimentata giorno per giorno. Anche la fede produce i suoi fiori che sono le nostre preghiere, le opere di carità verso il prossimo e tutto il bene che facciamo. La fede è una virtù molto importante: ci aiuta ad attendere che la nostra vita fiorisca e che la grazia di Dio riempia il nostro cuore. La fede è anche quella virtù che ci aiuta a vedere dietro alle nostre difficoltà e sofferenze, la mano provvidente di Dio che guida la nostra vita alla santità: è Lui che guida la nostra storia.

In questo nostro tempo in cui la fede sempre più vacilla pensiamo a Maria. Lei, che è Madre di Dio, è un giardino pieno di fiori: Lei è sempre primavera. Parliamo con Lei e vedremo la nostra fede risvegliarsi e far crescere tanti frutti di bene in noi e in coloro che ci vivono attorno. Lei ci insegnerà anche a godere di questa natura che si risveglia e ci aiuterà ad averne cura.